Chi siamo


Giancarlo Siani, ex studente del Liceo Vico.
 Vorremmo dedicare a lui il nostro lavoro.

Il Camaleonte nasce nel settembre del 2003. Fondatori del Giornale sono tre studenti dell'allora 4^L: Stefano Scarpa, Pasquale Russo e Gaetano Cozzolino. La supervisione del progetto è affidata alla professoressa Paola Gatti ed al professore Maurizio D’Alessio.
La prima riunione di redazione vede la partecipazione di numerosi studenti della scuola. Dopo due incontri vengono affidati i primi incarichi ai vari studenti. Il primo direttore del giornale è Stefano Scarpa, Pasquale Russo è il vice, Alessandra Salerno, invece, riveste il ruolo di direttore grafico. Partecipano al gruppo storico Francesca Parlato, Francesco Maiorano e Maria Francesca Di Costanzo.
Per tutto l’anno scolastico il giornale riesce a ritagliarsi uno spazio all’interno della vita della scuola. La discussa “Bacheca” diventa uno dei punti centrali dell’istituto, tanto che dopo un solo anno sarà rimossa per questioni, che si possono definire, di “ordine pubblico”.
A giugno del 2004, Maria Francesca Di Costanzo riesce ad intervistare lo scrittore romano Federico Moccia, il quale annuncia l’uscita di un suo prossimo libro.
Il secondo anno si apre con un avvicendamento alla guida della testata. Francesca Parlato sostituisce Stefano Scarpa, mantenendo la direzione per ben due anni.
Nel marzo del 2005 viene pubblicata in prima pagina la foto della bandiera tricolore, ormai logora, che campeggiava sulla facciata dell’Istituto. Dopo nemmeno una settimana la bandiera viene sostituta in favore di un più dignitoso vessillo.
Risale, invece, al 4 Aprile 2005 l’unica edizione straordinaria del Camaleonte. Immagine principale della prima pagina è il Papa Giovanni Paolo II, morto il sabato precedente. Fino ad oggi il giornale non ha più pubblicato edizioni straordinarie.
L’anno si conclude con un’importante ricambio generazionale. Quasi tutto il gruppo storico lascia il giornale per raggiunti “limiti scolastici”. Gli unici superstiti sono Francesca Parlato e Maria Francesca Di Costanzo. Si aggiungono nuovi nomi che segneranno gli anni a seguire. Martina Iorio, Marco Pengo, Maria Francesca Di Costanzo e Valentina Missaglia partecipano alla direzione del giornale, coadiuvando la stessa Parlato.
Alla fine dell’anno il ricambio generazionale è completo. Silvia Ricci viene nominata direttore, mentre Martina Iorio è la sua vice.
Nel dicembre del 2006 viene trasmesso il primo (e l’unico) web giornale dell’anno scolastico. Alla conduzione ci sono Lorena Gallotti e Dario De Natale. Oggetto della puntata è l’autogestione.
Nel maggio del 2007 il giornale partecipa attivamente all’organizzazione della cerimonia di inaugurazione dall’aula magna dedicata al giornalista Giancarlo Siani. Silvia Ricci e Martina Iorio intervistano il fratello del giornalista scomparso. Il settembre successivo la direzione passa a Roberto Garofalo, e con lui cominica il restyling del giornale. La professoressa Annalisa Salvia è la nuova responsabile del progetto. Il nome si trasforma da Camaleonte a Camaleo ed in prima pagina compare un graffio stilizzato che rappresenta l’anima “graffiante” del giornale.
Gennaio 2008 è il mese della rifondazione. La direzione dopo cinque anni ritorna a Stefano Scarpa. Come collaboratori sono scelti Martina Iorio, Roberto Garofalo ed Andrea Rossi. Lorena Gallotti e Fabrizio Spinelli sono scelti come curatori del nuovo web giornale.
Dopo un mese di transizione e rifondazione della redazione, la stessa Lorena Gallotti è nominata direttore della testata.
A settembre 2008, il timone passa nelle mani di Giulio Viceconte (direttore editoriale) ed Andrea Rossi (direttore organizzativo). A gennaio del 2009 si inaugurano il nuovo sito e la nuova grafica del giornale. Confermati i tre elementi caratteristici del nostro marchio, cambia solo il colore principale: dal verde si passa al rosso.
Il Camaleonte conta una citazione sul giornale Il Mattino durante l’estate del 2004.